Quali sono i parametri per valutare il costo di un sito web?

Un sito web rappresenta l’immagine di un’azienda davanti a milioni di potenziali clienti. Solitamente una delle prime domande che i clienti rivolgono all’agenzia web di competenza è conoscere il costo del sito web che vorrebbero realizzare. In realtà non è così facile definire un prezzo poiché varia in base agli obiettivi, necessità e servizi che si vogliono offrire. I listini in giro per la rete sono tra i più disparati.

Ci sono siti vetrina da 5/6 pagine a 500/800 euro oppure e-commerce a 1.800/2.000 euro. Ci sono inoltre preventivi da 10.000 euro e oltre. Come in ogni settore, anche il costo sito web varia a seconda delle ore di lavoro e della qualità del prodotto finale; inoltre influisce sul prezzo: il design, il set up iniziale, i costi legati alla manutenzione sistemistica, all’hosting, ecc. Per questo, è importante stabilire il budget per il setup iniziale e il design e i costi mensili o annuali per la manutenzione. Non si può parlare di prezzo se non è chiaro: 

  • cosa si vuole dal sito; 
  • a chi ci si vuole rivolgere; 
  • che spazio ha nel nostro business. 

Ci sono clienti che hanno ben chiaro ciò che desiderano realizzare. Altri invece che vogliono affidarsi in toto al professionista. Cercano in lui una valida guida per individuare insieme obiettivi e finalità del progetto. Nel primo caso il professionista si affianca al cliente anche come consulente per orientarlo sulle corrette strategie da mettere in campo. Un risultato non si ottiene mai senza una opportuna strategia.

Nel secondo caso, il professionista dovrà procedere ad un’analisi preventiva dell’attività del cliente, del suo prodotto o servizio, del mercato su cui ci si deve collocare e di ciò che il cliente si aspetta dal progetto web. E’ consigliabile, dunque, che la priorità del cliente sia quella di ottenere un prodotto di qualità e non di risparmiare sul costo sito web.