Come fare un trattamento antimuffa

Perché fare il trattamento antimuffa

Eseguire un regolare trattamento antimuffa è la cosa ideale per assicurarsi di vivere in una casa salubre. Sebbene la verniciatura della muffa ne nasconda temporaneamente il problema, non lo risolve. La muffa continuerà a crescere se non viene trattata adeguatamente e alla fine ricomparirà, portando gli stessi problemi di prima. Se la muffa cresce sulle pareti o sui soffitti, è necessario intervenire al più presto. La muffa è un pericolo per la salute, produce sostanze irritanti che possono causare reazioni allergiche se inalate, soprattutto nelle persone vulnerabili. Tuttavia, dipingere sopra la muffa è la stessa cosa che dipingere una parete normale, e bisogna prendere provvedimenti per garantire che la pittura regga e che la muffa non ritorni. La muffa deve essere trattata prima che la pittura tocchi la parete o il soffitto. Un antimuffa può anche essere parlato con due parti di candeggina e dieci di acqua. Una soluzione sbrigativa, ma funzionale, per eliminare la muffa superficiale. Se la finitura della parete è stata danneggiata da muffa o umidità, è necessario assicurarsi che sia pulita, asciutta e priva di qualsiasi elemento che possa interferire con l’adesione dei materiali da applicare. Ad esempio, se sulle pareti c’è della carta da parati, è meglio rimuoverla prima di spruzzare e pulire.

I professionisti a cui rivolgersi 

Per il trattamento antimuffa ci si può affidare alla competenza e alla professionalità di R&Dim, che nel tempo è diventata leader nel campo della nano tecnologia edilizia. L’azienda, infatti, propone soluzioni e prodotti all’avanguardia, come ad esempio il trattamento per eliminare la muffa. Questo si compone di tre prodotti. La combinazione dei tre, infatti, è stata appositamente ideato per uccidere le muffe e di migliorare l’isolamento termico delle pareti, risolvendo il problema alla radice. Il trattamento, infine, non rilascia cattivi odori e consente di poter continuare a vivere le stanze sin da subito.