Sauna ad infrarossi: come funziona?

Le saune ad infrarossi stanno diventando sempre più popolari nel corso degli ultimi anni. Si tratta di un concetto di prodotto relativamente recente e che nulla ha a che fare con la tradizione secolare della Sauna Finlandese. Questa sauna è un “bagno” di calore secco che dà una piacevole e rilassante sensazione di benessere, simile a quella che si prova esponendo il corpo al sole. I raggi infrarossi non vanno confusi con gli ultravioletti. A differenza di quest’ultimi, che sono dannosi per la pelle, gli infrarossi hanno proprietà benefiche e salutari sia a livello fisico che psicologico. Sono infatti storicamente impiegati da medici e terapeuti.
Mentre la sauna tradizionale con il suo notevole calore ambientale è controindicata per persone che non sono in buone condizioni di salute, e in particolare per chi ha problemi di cuore e di pressione, la sauna ad infrarossi è invece molto meno stressante per l’organismo. I raggi infrarossi sul corpo provocano, attraverso la vibrazione delle molecole d’acqua all’interno delle cellule umane, l’attivazione cellulare, che favorisce la circolazione sanguigna e gli scambi metabolici tra i vari organi. Inoltre, il calore secco che viene generato permette di alleviare il dolore da reumatismi e contratture muscolari, di prevenire raffreddori e sinusiti, curare asma e disturbi delle vie respiratorie, rinforzare il sistema immunitario ed eliminare le tossine dannose per l’organismo.
La seduta della sauna ad infrarossi può durare tranquillamente dai 20 ai 30 minuti, tempo necessario perché i benefici del calore agiscano sul corpo. Inoltre, è sconsigliato affidarsi alla classica alternanza caldo-freddo per godere degli effetti benefici. Perciò, nessuna doccia fredda prima e subito dopo la seduta. Recenti studi hanno dimostrato come questo tipo di cabina consenta di espellere molte più tossine e sostanze dannose per il corpo come colesterolo, metalli pesanti, sodio, ammoniaca e acido urico rispetto alle saune tradizionali, realizzando un vero e proprio effetto detox.